Marina Wiesendanger's
Radio Weblog

  03/08/2005; 21.55.58


martedì 19 luglio 2005


 

 E’ arrivato così qui in campagna, rigido e dolorante. L’ho portato nelle sue camere e ho chiamato

Sonia La Massaggiatrice d’interni, scioglie muscoli tendini e pensieri  pesanti.

Io e sua moglie, intanto, abbiamo ripreso la nostra chiacchierata.

 

La nostra storia di amici va come segue: ragazzetti, figli di amici, a 17 anni mio padre mi

lasciava andare alle feste solo se veniva a prendermi Roberto, e a riportarmi a casa.

Un sabato sera come altri andiamo a ballare in casa di qualcuno. A lui piace una ragazza

che non conosciamo, graziosa  fresca minuta con tanto seno, vestita a fiorellini rosa, vita stretta

e gonna a palloncino, decolletée. Mi dice lui sul finire del ballo, ti dispiace Marina se

non ti accompagno? Ho chiesto a Chiara di poterla portare a casa. Figurati dico io,

ti piace molto quella bella contadinella bionda vero?  Ero nella fase del vestito da scema,

secondo mio padre, tutto nero occhi capelli, accollata fino al naso, faccia bianca.

Juliette Greco era il mio tipo  di dark.

 

Succede poi che lui la sposa, e insieme alla dichiarazione le parla di me, sua amica d'infanzia,

e del mio commento su di lei.

 

Quindi non ci vediamo per i prossimi ventanni.
A parte il matrimonio, dove lei non mi rivolge la parola.

Ed è peccato, perché io mi ero proprio sbagliata!  per fortuna  lei è una vera signora e non per modo di dire,

è una principessa napoletana,una Ruspoli con discendenza napoleonica, ha il cuore grande

e dopo tanto tanto tempo siamo riuscite

a conoscerci e pure a volerci molto bene.

Infatti è qui e dorme nella stanza sotto questa, e io aspetto che si svegli perché dobbiamo

fare tante cose, i gatti il bagno discutere di questo libro che mi ha portato, la lavatrice! decidere che cosa

cucinare insieme
e poi giocare a carte fino a notte fonda.

E’ stata in gamba lei ad accettare un mio invito anni fa, e quasi tutti gli  anni a venire da allora.

E le parole tra noi sono piu’ intense perché sappiamo che dobbiamo recuperare tempo sprecato

a perdonare me, d'accordo, ma soprattutto e soprattutti  lui, Roberto.

 


4:09:23 PM    comment []


piccola gatta skizzata, lei salta il pasto se non puo' mangiare con la mamma. Anche se le dai una ciotola tutta per lei, non interessa.
stranamente qui ha la bocca chiusa, ha finito le effe.A picture named fuf-g.jpg Invece io ho un flash chissà perchè, che le stringe le pupille. Sulla fronte c'è scritto M.


12:51:12 PM    comment []


Questo è Lacoste, il gatto delle lucertole, la mattina un giretto sull'amaca gli piace troppo. dietro, a fare il fantasmino perchè sono troppo vicina, c' la Cremina.A picture named amaca-g.jpg
12:49:57 PM    comment []


Mattina ore 9. C’è un raduno di uomini seduti sul bordo della mia bassa fontana.

Idraulico capo, assistente, tecnico piscina, Kobi.

Vado lì e dico buongiorno. Mi salutano tutti e riprendono subito la loro discussione.

L’idraulico capo però no. Vedo che mi fissa fisso, mi squadra, dall’alto in basso da destra a sinistra,

come uno scanner.

Non come uomo guarda donna, però, ma come uomo guarda vestito che vuole

comprare per sua moglie. Assolutamente.

Lo so, ecchecaspita, se non lo so io! Il negozio, 18 anni, lo so. E’ che io sono troppo elegante

per qui e anche per dovunque, come mi dice Chicchi, troppo elegante! Ho su una camicetta Patafisic,

quella già qui nel blog fotografata e stra stravenduta,

bianca bellissima, sbieca che non è chiaro come è chiusa (a proposito C., la volevi proprio

e te l’ho regalata, tu però non te la sei messa  per farmi vedere quanto sei bella e anche contenta, guarda che io sono sensibile, sono troppo delicata, dài cerca  anche tu di capirmi!) 

e un pantalone Collection Privée?, si scrive con il punto di domanda e fa dei pants da sballo,

loose,con pieghe indifferenti, tessuto aviatore, pure molto vecchi, insomma l’Idraulico li ha notati e se li sarebbe comprati sui due piedi.

Ai piedi delle Camper rosse, stupende d’annata, curiose da quando Enrico, Cuccia!

si pronuncia così per farlo stare giù, è un lupacchiotto di C. appunto, mi ha mangiato un

cinturino per amore, secondo me, rendendo il paio unico.

 

Ho capito il suo debole, chi l’avrebbe mai detto.

 


1:15:57 AM    comment []

© Copyright 2005 Marina Wiesendanger.
 
Luglio 2005
Dom Lun Mar Mer Gio Ven Sab
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
31            
Mag   Ago

 
__________
 
Archivio
                  
__________
                   
__________