Sono a milano e lo capisco bene solo quando, mentre mi lavo i denti a secco, apro il rubinetto giusto per uno sputo
Bianco Mentadent , Kobi passa e mi dice, amore lascia pure andare l’acqua che siamo a milano.
E sì che la partenza è stata un film a 2 ruote, gomme, della 1 fiat bianca, rotte. Mentre il gatto si era nascosto nel bosco
perché lo sa quando è quell’ ora, e perfino la sua amica allattante e semiselvatichina che mangia
a ogni ora del giorno, per la prima volta non è venuta. Il Gatto le avrà detto, adesso che ti si sono affezionati, ti sparano in una gabbia
che non sai cosa si vede, e si sente!, digiuno da ieri perché dove vanno loro non si può fare pipì e cacà quando devi.
Pensa te.
Quando arrivi, ti schiaffano in casa e ti abbandonano per 23 ore al giorno. Se ti va però, vieni pure con noi.
Col fischiaccio, deve avere risposto lei, vabbè che si mangia bene, cioè si mangia tanto. Però no.
Sì Giarina, vieni a vivere con me. C’è posto, quel posto che il comune nel progetto ha passato come garage,
e che lo è e non lo è, sembra la casa padronale. Di fatto c’erano le macchine dentro, quella con le ruote che si bucano due volte in un giorno,
e la bella gloriosa sfaticata Range che ci permetterebbe tante tante cose, se solo le facessimo.
Ma l’intenzione era una grande stanza, la chiamo Il Centro, io lavo stiro asciugo ( San Giorgio piccola, si piena dall’alto)
Kobi dipinge(rà). O trapana. Il Gatto prenderà lezioni di inglese ;-) Insomma, 70 quadrati metri quadri bella luce e aria, gelsomini,
e anche le tue pentole ci stanno e il parco macchine, fuori. Tu in casa con noi.
Vieni perché qui succedono cose meravigliose se solo le aspetti, e poi abbiamo un’amica
romana alta bionda bella e, sì è così, gentile affettuosa, mi aiuta tanto. Sempre!
Lei , drin tutto bene? Visto che aria meravigliosa? E’ primavera! Hai bisogno di qualcosa? la voce è cantante, non milanese ma dolce.
Io, Sì ho rotto le braghe di Comme des Garçons, sai quando faceva il raso, queste sono grigie e bianche con l’elastico e le adoro! C’hanno un buco prorprio dietro dove mi siedo per strappare le erbacce.
Lei, Vai dalla rammendatrice al Moiano. Ecco il cell. Ce n’è una anche alle Tre Berte, bravissima,
ma vicino alla’altra c’è Il mercato dei bulbi se ci vai oggi trovi lo zafferano così puoi rinfrescare il campetto.
E stasera tutti a cena con pizza, che non abbiamo voglia di cucinare!
O se no: venite da noi? Sono arrivati gli amici napoletani! Con mozzarelle sfogliatine e quei panini con crema.
.
Sempre sì, le dico, ho imparato che lei è un colpo di fortuna. La mia mamma lo diceva sempre, la vita è una
meraviglia, se non ti meravigli ti schiaffo a letto senza cena, e sappi che un colpo di culo ci vuole per procedere.
Non parla cosi’ la mia mamma, è per ridere.
Chiamo lei, Lucia. Le faccio una domanda difficile, la peggio, le chiedo in maggio se c’è qualcuno per il giardino
( è un campo bello rustico con fiori: Anche petali nella vasca, se c’è l’acqua. E Kobi , per dire come è alto il suo problema pompa.-acqua, quando gli faccio un bagno così fico, tra colori e gocce da bottigliette omeopaticheprofumate deliziose, lo vedo che è attento troppo attento, nonostante l'atmosfera tra noi, a che un solo maledettissimo petalo di rosa non vada ad ingorgare lo scarico
( amore mio?) della vasca.
Chiunque direbbe, ma sei scema? Adesso?? Ma anche mì zia la prendono a fare la giardinera in maggio! Viene da Pero.
Ma decidi sveltina chè la trova subito nel pomeriggio!
Lei no, dice mmmhh fammi pensare. Ti richiamo.
Mi richiama dopo qualche ora, ha incontrato un giovane che va da una sua amica americana e lei è molto contenta.
Aggiunge, sai lei scrive e lui tiene in piedi la casa. Non so per il giardino. Ma chiamalo.
Lo chiamo, ci vediamo domani.
Giarina. Non posso fare altro che un libro su di lui, fin qui. Con disegni e copertina di Kobi che lo adora.
E’ preciso quanto lui. Fanno piccole gare di tubini irrigatorii. A pranzo davvero 4 etti di pasta per noi tre spariscono e
lui mi dice, è delizioso, scusate se mangio piano, ma è talmente delizioso.
Per il resto parlano tra loro di cose.
Non posso dirti, è già una storia, e lunga. Solo sappi che ha una moglie sudafricana, brava come lui.
L’ha chiamata dall’italia, ho comprato un rudere, le ha detto, vieni a vedere. Lei arriva si guarda intorno e dice,
ma cosa ci facciamo a berlino? Stiamo qui. E non sono piu’ ripartiti. Ma perché queste ragazze viaggiatrici del mondo
sono solo straniere, ma mai francesi il faut le dire, laureate leggere e sorridenti, capaci di capire la vita per intero!.
E così da solo con lei si è costruito una casa, una casa!!, dal tetto al letto, e siccome non aveva soldi per i quadri , ha detto,
se ne è dipinto uno!
L’ho visto l’altra sera a cena da loro. Ha fatto anche la credenza, i tavoli porte e finestre…e adesso costruisce la seconda casina.
Non ti dico comè il loro posto, altino sul lago di montepulciano. Il sole la sera ci scende pluff giu’ e tutto diventa argento oro e blu.
7:51:35 PM
|