Non ci siamo viste mai, ma ho il suo nome.
Mio padre ha sofferto per lei da bambino perché era poco a casa
E poi è andata via persempre.
Girava allora, inizi novecento, e che viaggi!
Andava a Tokyo, a New York con Toscanini, era soprano.
Si è parlato poco di lei nella mia infanzia, peccato, doveva essere
un tipo davvero forte.
Ho un ritratto, non bellissima, ma superba chiusa affascinante nel suo tenerti a distanza.
Ai tempi la sua era una posizione difficile da sostenere.
L’ho trovata su internet, a Panama , nel 1908 !
Ho visto quanto costava venirti a sentire,
il menu della sera del concerto… mi fai sognare.
Accidenti nonna, mi avrai lasciato tu l’amore dell’andare in giro.
Però, se io lo facessi cantando, mi tirerebbero le pietre..ma che peccato!
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