Mi è venuta la voglia di mandare gli auguri a tutti i miei amici. Per mezz’ora sono stata presa con il cellulare, a scrivere, Auguri! Buongiorno e buon Natale e Buon Anno.
Ero contenta, non ne ho dimenticato nessuno. Non l’avessi mai fatto! almeno Amleto aveva un unico dubbio.. Perchè poi, arrivano le telefonate, fanno più o meno così:
“ Sono stata tanto presa, scusami, mia sorella ha deciso di lasciare il marito.. capirai, hanno una figlia, e lei, dodici anni.. Non va bene, ti pare? non è una cosa normale, e Buone Feste anche a te.” E anche “ Passo il Natale con i miei figli, è strano. Lei non parte quest’anno e allora lui ha detto, menomale, così da mamma vai tu. Non capisco perché. L’ho tanto amato.. Per fortuna ci ha invitato un amico che piace anche a loro, così non litigheranno come avviene sempre o, quando non lo fanno, di solito si coalizzano contro di me. Che sono, mi pare, innocente “ E poi “ Sei seduta? Mio figlio mi ha dato la lieta novella, aspetta un bambino! Sarò nonno! Che testa di ..scemo, insomma, stavano per separarsi! E pensano proprio che fare un bambino sia giusto? Ma è normale? Con loro messi così? Son pazzi, io dico, e tu cosa pensi?”
Eccetera. Io penso che vi amo e siamo amici e che è bene poterci sfogare tra noi. Un segno tranquillo intanto viene da un messaggio scritto, e diceva “ Non so chi mi manda gli auguri, ma io li ricambio di cuore e auguro ogni Bene e tanta Felicità”
Grazie. Anche a te, anche a tutti. Mi viene da chiedere, definisci " Normale". E mentre ci pensi, io penso che è vera quella frase di un grande scrittore,
che sa più di noi, più di tutti che cerchiamo di fare in modo che la vita vada in fila , e quando mai?, che ce la immaginiamo per noi e per i nostri una sola e diritta, senza le sue variabili, grandemente impreviste possibilità.
Fa così :
““Quando la vita meno somiglia a quello cui dovrebbe somigliare, può essere la più simile a quello che è, qualunque cosa sia”
Più o meno.
Buon Natale e Felice Anno Nuovo.
5:25:01 PM 
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